venerdì 12 giugno 2020

fiori in fomiran nuove prove

Ciao a tutti amici, eccomi qui con un nuovo post che riguarda i fiori in fomiran, non sono brava, ma condivido con voi quello che creo, e se in qualche modo posso esservi utile è sempre un grande piacere per me.

Questa volta non ho usato neanche le fustelle, o meglio le ho usate la scorsa volta e lo potete vedere alla fine del video, oddio hanno fatto delle modifiche qui nel blog quindi non riesco a far apparire il video qui di seguito, ma ho aggiunto il link.

 Ecco qui il fiore che ho realizzato, per far vedere  bene ho usato una base di 7 cm quello verde a seguire è di 6 ma se posso consigliare se è tra i 3.5 e i 4.5cm è meglio, perché più grande è più scomodo è "lavorarlo" tra le dita, e questo si vede bene nella parte finale del video dove ho mostrato anche quello blu che doveva essere quello del video.

Ho piegato un quadrato in due poi ancora in due e in diagonale formando un triangolo sul quale ho disegnato metà petalo e ho realizzato il petalo simile a quello dello stampo delle rose, ma come dicevo poco fa, troppo grande, anche se il risultato non dispiace.

Il fiore che vedete dopo, quello verde l'ho realizzato con una forma leggermente più piccola, purtroppo il verde usato è stato troppo chiaro quindi ne rifarò altri un po' più piccoli e con un verde più acceso.


Per realizzare questi fiori abbiamo bisogno:


  • fomiran
  • forbici e forbicina 
  • bulini 
  • spugna
  • ferro da stiro
  • colla a caldo
  • pistilli o glitter o effetti simili al polline (io ho usato un effetto per la nail art)
  • punteruolo
  • uncinetto o pezzo di fil di ferro per inserire i pistilli
  • colori tipo gessetti o gelatos o pennarelli, anche ombretti vanno bene
  • tappetino non stick o foglio di carta per non sporcare il piano di lavoro


Per il fiore di colore verde i puntini all'interno li ho fatti dopo per non rovinarli durante la lavorazione.
Volendo si può usare anche l'embosser per scaldare il fomiran, io per ora ho fatto poche prove, e posso dire che preferisco quelli con i petali non molto grandi perchè si lavorano meglio.

Vi terrò informati su nuovi tentativi e nuovi esperimenti. Con affetto Betty.

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