mercoledì 29 giugno 2022

Come sto utilizzando le fustellate monocolore, idee

 Ciao a tutti, 


oggi voglio condividere con voi un'idea per utilizzare le fustellate monocolore, in un vecchio post vi parlavo del fatto che le fustellate monocolore non decorino granché e quindi coloravo gli scraps di carta con i distress oxide. Ma tutte le fustellate prima? Bhe possiamo timbrarci su oppure distressarle, e utilizzarle, ma quando sono davvero tante? Ecco un paio di idee, oddio leggendo il post vedrete che sono anche più di due...

Anni fa acquistai un blocco di carte "Timeless" si chiamava e ho anche realizzato un album per una mia amica e poi uno per me che vi ho mostrato un po' di tempo fa. Tra le varie fantasie c'era un foglio con tutte le lettere, messe in uno stesso verso, e devo dire che era ed è il mio preferito nella collezione. Guardando qualche settimana fa su YouTube una diretta di Tim Holtz, dove mostrava come ha risistemato la sua stanza creativa. Ho visto un tavolo con tante lettere, di varia dimensione e font, e me ne sono letteralmente innamorata. Ho pensato "fare degli sfondi delle card o delle tag?" 

Ho iniziato con questo foglio con le lettere di vario colore e font, che anche senza gesso non è male.

A parte i 3 font disponibili nel plotter, che taglio quando mi servono e non in più, ho 5 fustelle di alfabeti, e giorni fa ne ho acquistata una nuova e siamo a 6 fonts diversi. 

Per ogni progetto che faccio, che sia una card, o un album, piuttosto che una creazione in 3d (che taglio spesso e volentieri con il plotter) di cartoncino monocolore ne resta davvero tanto, allora solitamente taglio in forma quadrata in modo da poterli sistemare nelle buste portadocumenti e tenerli a disposizione per fustellate varie, diciamo di grandezza media e piccola. Però ci sono molti scampoli di carta piccoli che non sono così piccoli da buttarli perché delle lettere, dei fiori, dei cuori, o altre forme piccole escono... Il problema è che finisci per essere sommersa, spesso facevo una tre giorni di fustellate per smaltire un po' ma in meno di due ne avevo di nuovo più di prima e poi le fustellate anche volendo come fai ad usarle tutte? Infatti spesso le regalo a strutture o scuole.

 Al momento ho diviso in fogli iniziati che sono dei fogli quasi interi o metà e li ho sistemati all'interno di un cassetto qui a sinistra del tavolo da lavoro e poi ho fatto un contenitore diviso per colori di pezzi di carta per le fustellate medie e grandi, tutta la carta più piccola che avevo ne ho fatto dei fogli di carta fatta a mano, che utilizzo nelle creazioni e che vi mostrerò dopo.

Ho un contenitore di metallo dove, separato per lettera ho queste lettere, e ho realizzato diversi fogli vi mostro appena finiti come erano, poi come sono diventati.

Il secondo foglio che ho realizzato è stato tutto sui toni del blu. Lettere e numeri, inizio prima dalle lettere e i numeri più grandi e poi man mano riempio gli spazi con le lettere e i numeri più piccoli. per le lettere le ho disposte o in orizzontale o in verticale, non in diagonale, cosa che ho fatto poi per i cuori.
Questo è il foglio che ho realizzato e di cui nel video vedrete le card già fatte, e le ho realizzate in quest'ordine poi ho pensato di  aggiungere il gesso al primo foglio e questo, mentre per quello di colore blu ho semplicemente distressato con "black soot", "dusty Concord" e "stormy sky"
con gesso

primo foglio, con strato di gesso, tagliato e distressato


foglio blu distressato
in seguito ho pensato di utilizzare anche altre forme di fustellate. Il rosso non è uno dei miei colori preferiti, tre cose mi vengono in mente, San Valentino, Natale e la Regina di Cuori e difatti questa base urlava  "Alice, card a tema Alice" e così è stato, per ora ne ho realizzate solo due...
Vedi foto successive... 

Ultimamente ho acquistato degli adesivi a tema alice, e sto pensando di acquistare un set di carte digitali per realizzare un album/junk journal a tema Alice, ne ho visti diversi di set, ci penso poi deciderò se acquistarli(ne ho visto uno che costa un bel po' ma è stupendo) oppure cercare immagini e unire più collezioni che ho... Stay tuned

Ho tagliato per lo più in 4 parti le basi ottenute, per quanto riguarda il secondo foglio di lettere che ho creato nel video ho creato due tags due cards e un passante (belly bend).

ho aggiunto un tab nella parte superiore e poi con un semplice pezzo di carta da imballaggio, o cartoncino, una scritta, un adesivo, una fustellata o una forma in legno (vedi ultima card) devo dire che fanno molto Vintage style, poi cosa strana ma comune a tutte credo...😅 Dimenticare proprio alcuni materiali o strumenti, ecco ho riscoperto la mia vecchia etichettatrice Dymo, uso tantissimo la Brother per etichettare praticamente tutto nella stanza creativa, la Dymo l'avevo messa in un cassetto e poverina era rimasta là, dimenticata. Poi quando ho iniziato ad aver bisogno di alcune parole invece di andare di letterine adesive, ho ripreso la vecchia etichettatrice, e mi sono chiesta come mai fosse rimasta inutilizzata...



Io ho realizzato index card o tags o belly bend, ma nessuno vi impedisce di usare questi sfondi per realizzare una card o, tagliata a misura, decorare una cover di album, infatti credo che realizzerò un altro foglio magari usando un cartoncino di base un pochino più sottile, che per queste visto che dovevano avere un certo spessore in quanto tag o card, ho usato un foglio da 250-270 grammi, ecco per decorare un journal, la cover di un journal potrei usare un foglio da 160 per esempio, o comunque la stessa grammatura, solo che taglierei il foglio lasciando 3-4 mm di bordino dalla carta di rivestimento del journal, perché se usassi il foglio per come è credo che nelle pieghe le lettere si possano staccare e comunque crepare, come è successo con altri esperimenti fatti in passato. 

Per realizzare queste basi quindi ho utilizzato oltre alle fustellate e ad un foglio di base di 250-270 gr ho usato anche colla vinilica, carta da libro invecchiata col tè o col caffè e colla stick che odio fortemente, perché provvisoria come colla, eppure vedo che in tantissime la usano, forse è la marca che uso io, bho, ad ogni modo io anche per queste al momento di inserirle nel journal farò un punto a macchina, per sicurezza.
Nel video dove mostravo come utilizzare i vari pezzi di carta scrap usavo la colla vinilica e poi mettevo il tutto sotto un peso, qui ho usato la stick con il ventilatore acceso e questo caldo assurdo comunque non riuscivo neanche ad incollare le letterine con la vinilica.
Ecco qui uno sfondo creato con tutti i cuori di colore rosa e della stessa misura, tutti tagliati con un punch tempo fa e che ho incollato in tutte e 4 le direzioni e poi ho aggiunto negli spazi dei cuoricini ancora più piccoli tagliati con quei mini punch a pinza che ci stavano anni fa al Lidl (pinza colore viola)

Nella foto successiva le farfalle, queste sono di tre misure, e molte sono embossate.
Ho notato che passando il gesso, il colore diventa meno acceso e quindi si presta meglio alla decorazione successiva. 

Di seguito due fogli con fiori, quello con base verde si vede nel video, ho tagliato poi delle tags, e invece quello con i fiori gialli ho solo passato il gesso e ho in mente un paio di idee, che poi vi mostrerò.






Ecco alcuni sfondi che sono pronti per prossime creazioni ed ephemera, alcuni sono già stati tagliati altri no. Concludo mostrandovi le tag di colore verde, che ho creato nel video oltre a quelle con le letterine. Credo per il momento sia tutto, ah no devo mostrarvi un'altra cosa che vi avevo promesso prima...


Prima di salutarvi, vi avevo parlato della carta che ho realizzato a mano riciclando i pezzi di carta con cui prima tagliavo gran parte di queste fustellate piccole... Mi sono fatta fare un telaio anzi due, uno senza rete e uno con la rete per creare dei fogli di carta, è un foglio da 8x8" (20x20cm) quello che ottengo ma devo dire che non dovendoli usare per cose grandi, vanno più che bene, di solito li uso strappandone un pezzo e abbellisco ephemera o cover di journal,

In queste due foto potete vedere come cambi di tono un foglio bagnato e uno asciutto, nella prima è più evidente, nel primo turno di creazione di fogli che è stato intorno a Natale, avevo fatto dei fogli che erano di un blu scuro, che nella foto successiva non rende l'idea, ma davvero scuri, invece asciugando sono diventati un blu quasi baby, vedi foto successiva ancora.



I fogli poi si asciugano in inverno impiegava 4 giorni circa, ne ho fatti altri il mese scorso, che ancora non faceva ancora tutto questo caldo e sono asciugati in in 30-40 ore, adesso son sicura che asciughino in meno di 24 ore. Siccome asciugando diventano tutti storti i fogli per renderli come in foto qui a sinistra li ho messi in una pressa per fiori, oppure si possono mettere sotto dei libri...

Mi hanno chiesto un tutorial in proposito, quindi molto probabilmente sarà uno dei prossimi. 

Vi aggiungo giusto per salutarvi due Journal nei quali ho usato la carta realizzata in questo modo. 
Stavolta ho scritto prima il blog e poi il video. 
Nel Junk a destra ho usato un pezzo di carta verde, l'ultima realizzata, e siccome era troppo chiara l'ho prima passata nella big shot per renderla più sottile e poi in una embossing folder per creare il motivo che si vede, e ho distressato con il "forest moss" l'altra crata che vedete più scura è di quelle che usai per rivestire le scatole in cartone di un po' di tempo fa.

Per il Journal con i cuori, di pezzi di carta creata da me ne ho usati ben due pezzi, una di quelle rosse e una verde che con il distress ink risalta maggiormente la trama della rete... 

Se vi va di commentare, fatemi sapere se un video e un post relativo alla carta fatta a mano possa essere utile.

Io per adesso vi saluto, finisco di editare il video e lo pubblico. 
Buona creatività

Un abbraccio Betty.


mercoledì 22 giugno 2022

Pausa di riflessione o fine di tutto?


Ciao a tutti, o forse dovrei scrivere "ciao amici che non ci sono" ? 
Il nome Fairy è per le fate, e le fate sono nelle favole, il nome del canale e del blog viene da quello, per la fatina Trilly.
Di solito a chi crea, chi vede le tue creazioni ti dice "ah ma che mani di fata come fai?" Che poi sia davvero quello che pensano io non lo so dire, io se faccio i complimenti sono sincera,  altrimenti dico semplicemente "ah che carino, bello" ma si vede secondo me che non mi dice nulla...  e poi pensavo al fatto che quando qualcuno crea avviene un po' qualcosa di quasi magico no? 

In questi due anni ho creato un bel po' di cose per lo più in gomma crepla e carta, poi tutta la situazione pesante che c'è nell'aria mi ha portata a pensare a quando le cose andavano diversamente, quando creavi per poi portare creazioni nuove al primo mercatino utile, che poi di mercatini non è che ne facessi tanti, non mi sono mai o quasi mai spostata dal mio paese, e ci stavano giusto quei 3-5 mercatini all'anno dove si andava giusto per passare una giornata diversa, vedere gente che si ferma e guarda le creazioni e qualche volta compra. Già da anni le cose per me sono cambiate, per motivi di salute, e di mercatini che facevo si erano dimezzati (max 2 all'anno). In  questo ultimo anno poi ho creato solo Junk journal che sono secondo me creazioni assolutamente personali, per fermare ricordi e appuntare cose, io sin dalla scoperta di Youtube vedevo questi strani album fatti in modo molto particolare mi piacevano ma sembravano difficili da fare, in realtà non lo sono, io personalmente credo di aver trovato un modo per liberare la fantasia e non pensare alle cose che non vanno come vorrei. 

Non ho mai aspirato ad essere una influencer, ho iniziato a condividere le mie creazioni e scrivere un blog perché per me era uno scambio, io cercavo qualcosa che volevo fare e magari non riuscivo a trovarla per come speravo... Un esempio che faccio spesso quando ne parlo anche con le amiche è quello della pirografia, io appena scoperto Youtube la prima cosa che cercai era la pirografia, io avevo già due pirografi, quelli economici, e volevo qualche notizia in più, ma trovavo solo video velocizzati di gente esperta che pirografava, io prima di Youtube cercai libri e ho chiesto a persone che incontravo a fiere o mostre qualcosa, e tutto quello che ho imparato l'ho fatto senza Youtube, quindi sebbene in molti siano stati gelosi del loro sapere, delle loro tecniche, io quello che ho imparato l'ho sempre condiviso, e spesso mi chiedo quanto sia giusta questa cosa. Io apprezzo il lavoro degli altri e il tempo che uno dedica a registrare editare un video e spiegarlo come può, alle volte sono più chiari altre meno, ma non è neanche quello, perché da anni la domanda mia è "perché una/o che parla la mia stessa lingua non capisce e una/o che non parla italiano fa i complimenti? Perché sotto lo stesso video vedi questi commenti opposti?" Mio nonno mi diceva sempre "volere è potere" se vuoi imparare impari, se vuoi capire capisci, il fattore linguistico è un dettaglio, di questo ne sono assolutamente convinta.

Non si può piacere a tutti ok, lo so ed è normale. In questo periodo ho notato che le visualizzazioni dei miei video, per lo meno quelle del tipo di video (junk journal) non sono molto visualizzati, forse qui da noi questo tipo di album ancora non è molto conosciuto? In realtà in italiano non è che ne trovi tanti. Seguo una ragazza che è italiana ma che realizza i suoi video con  solo testo scritto in inglese, e mi sono accorta che è italiana,  quando ho visto prodotti con marchi e scritte italiane, ho visto ancora pochi video ma sto recuperando.

Da Novembre non ho più pubblicato video, eppure ho creato tantissimo... Perché non ho condiviso? Bhe tra le poche visualizzazioni e certi commenti che arrivano...
Rumori di sottofondo, Nanà e Sky compresi che alle volte superano la mia voce, il fatto di dover editare un video togliere l'audio, velocizzare, registrare la voce nuovamente, spesso devo lasciare di registrare perché chiamano, i miei problemi di salute che a voi non interessa sapere giustamente, non perché non ne voglia parlare ma perché immagino chi legge dire "ma questa che vuole? Ma che cavolo mi interessa!" Hai ragione. Ma spesso mi perdo le parole e il linguaggio ne sta risentendo tanto, e quindi il dilemma è continuare a fare video e condividere per il gusto di condividere o creare per me e basta?

 Io continuo a creare perché al contrario di quello che mi dissero circa 3 anni fa quando qualcuno mi disse "perché spendi soldi in materiale quanto non ti ritornano indietro? A che serve spenderci tempo per qualcosa che non ti da un guadagno?" Vero da un lato, sebbene avrei voluto che diventasse un lavoro, perché sono sempre stata convinta che fare un lavoro che ti piace e guadagnare con esso sia come non lavorare,  dall'altro ci sono tante altre che hanno più idee, più convinzione nel fare che io non ho.  Continuo a creare perché mi arricchisce in altro modo, senza creatività è come voler vivere senza esprimersi.
Come fai a spiegare ad un non creativo cosa significa vedere un qualcosa che prima non c'era prender forma e diventare qualcosa di assolutamente nuovo e unico? Non lo so lo chiedo a te.

Pausa di riflessione o smettere totalmente di fare video? Non lo so, ne ho registrato uno a Natale quando avevo creato un altered Book, poi ho registrato un video dove mostravo le ultime creazioni per i Junk journal, tra cui tasselli, carte invecchiate in vari modi (tea, caffè, carta velina) carta pattern creata col caffè. Giorni fa ho registrato un altro video, muto stavolta, che magari pubblicherò dove mostro un mini junk journal che devo dire mi piace molto. Come accennavo prima, in questi mesi ho creato tantissimo, sempre in ambito Journal, ho creato tags, tasche, ho provato a fare qualcosina mixed media, ho creato journals, ho invecchiato carta e addirittura ho creato fogli di carta io riciclando i cartoncini che avevo, quelli che conservavo perché "di qua esce ancora qualcosa" erano talmente tante che mai avrei potuto usare tutte quelle fustellate, quindi ho creato dei fogli che o fustello o strappo per fare degli sfondi o comunque posso "pasticciare" con colori e paste, usarli nei mixed media... 
Era da tempo che volevo fare un pacco da spedire ad una mia carissima amica che diciamo sempre di contagiarci creativamente a vicenda, lei anche dallo scrap vuole avvicinarsi al junk journal, perché anche secondo lei gli album e lo scrapbooking classico è bellissimo si, ma questo tipo di scrap (che sempre di quello si tratta) ha più carattere, e da sfogo ancor di più alla creatività. Come ho detto altre volte per me è stata una scoperta, perché sto realizzando cose che mi piacciono e per una come me che non mi va mai bene nulla di quello che faccio, devo dire che è quasi strano... 

Ho iniziato a scrivere questo post a marzo, ora siamo in Giugno e stasera dopo 7 mesi ho pubblicato un video dove mostro una mia creazione, non parlo perché nell'audio originale si sentivano Nanà e Sky, rumori vari e l'ho registrato da telefono, l'ho condiviso con una mia amica che mi ha detto, togli l'audio e lascialo così, almeno vedono che continui a creare.

La cover è in cartoncino pressato, poi ho aggiunto del feltro ma non si nota neanche (volevo fosse più puccioso), e ho rivestito la copertina di stoffa, all'interno ho usato oltre alle carte digitali acquistate da due negozi Etzy diversi mi pare. Ho poi aggiunto le carte che ho invecchiato in questi mesi, con cosa? Invecchiate col caffè, col té, ho fatto una prova con la Curcuma, vedi fogli gialli, poi ho invecchiato carta con la carta velina, mettendo semplicemente in acqua della carta velina colorata e poi una volta che ha rilasciato il colore  lasciare a bagno la carta, ne ho fatte, rosa, blu, verdi, glicine, giallo. 
Poi ho trovato un sistema veloce e carino per creare anche delle macchie piccoline, invecchiare al volo, e cioè col caffè spruzzato con uno spruzzino...  























Scusate il lungo post, se lo avete letto tutto, senza mandarmi a quel paese, vi ringrazio di cuore. Vorrei farvi delle domande, ma sapendo che non rispondete vi auguro semplicemente una buona notte. 
Betty