venerdì 18 agosto 2023

Journal a tema Alice.


Ciao a tutti , eccomi qui, inizio a scrivere del Journal che sto ancora adesso decorando, ancora non ho finito, ma aggiungerò le foto delle pagine che sono finite, sto lasciando molto spazio per scrivere, perché i journal devono contenere oltre ad un tema dei ricordi, che siano delle frasi o delle citazioni o semplicemente nostri pensieri quindi io definisco finito un journal quando non solo è completo di abbellimenti ma anche di pensieri e comunque sia scritto. 

Ho iniziato a registrare il video e ne ho fatto 3 puntate, probabilmente qui in Italia siamo in pochissime a creare questo tipo di diari e tutte noi seguiamo persone non italiane, e quindi credo che una volta mostrato questo journal finito, visto che non è un tema che interessa probabilmente dovrei farli in inglese come fanno altre mie connazionali diciamo che vedo dalle visualizzazioni che non son tante... Non lo so. 

NOTA:
Prima arrivavano mail quando qualcuno commentava qui nel blog, ieri ho visto che qualche commento c'è per lo più di spam, ma anche vostri commenti, che però non sempre si vedono dalla home page di blogger, si deve cercare da una sezione apposita... Negli ultimi due anni hanno cambiato molte cose nel blog, mi scuso con chi ha magari commentato e io non ho risposto, perché non si vedono nella home e non ricevo notifiche. Ma da oggi andrò a controllare ogni settimana almeno. Promesso! 

Intanto continuo a scrivere nel blog se non altro in futuro potrò consultare il post e vedere come ho realizzato questo dodicesimo journal.

 Inizio col dire che per la cover ho utilizzato due fogli di gomma crepla incollati insieme e devo dire che rispetto al feltro è molto meglio, perché il Journal che realizzai con l'altra collezione tende a far incurvare le pagine, questa invece è più robusta, cioè non è cartoncino quindi non si strappa e non è tutta stoffa che è troppo morbida è un sistema che mi è piaciuto assai. Ho visto questa idea da Cristina di "una tacita de scrap", e poi è un altro metodo da aggiungere alle infinite possibilità che offre questo tipo di creazioni.


C'è chi parte dalla copertina e poi crea le pagine io invece sia per questo che per il precedente ho iniziato dalle pagine. Motivo? Bhe i motivi sono diversi, innanzitutto se non so quante pagine comporranno il journal e quante rilegature voglio fare come faccio a fare la cover? Mentre compongo la sequenza delle pagine, asseconda delle pagine della collezione e di quelle create da me e degli altri tipi di carta che aggiungo comincio ad avere un'idea di come vorrei fare la cover. Quindi parto sempre o quasi sempre dalle pagine.

La collezione che ho usato l'ho acquistata da Etsy e girando nel suo shop trovate anche una mini collezione con altri elementi decorativi che nella collezione principale non ci sono, come i gemelli (Panco Pinco e Pinco Panco), il topolino, e tante farfalle e funghi ecc. 

Non vi dico quanto ho impiegato a ritagliare tutto, sia perché per quanto riguarda gli ephemera della collezione li ho stampati doppi in quanto sbadatamente non avevo tolto la spunta ad adatta alla pagina e quindi ha stampato tagliandomi alcuni elementi, quindi ritaglia quelli e ritaglia quelli stampati giusti e poi ritaglia in seguito la seconda serie di ritagli... Io che sto avendo sempre più problemi di vista, e poi le forbicine, che tragedia, ne ho comprate di ogni tipo, ho preso quelle Sizzix e non mi trovo, ne ho prese altre che però hanno le lame spesse e neanche mi ci trovo, le piccoline che avevo prima non tagliano bene, le ho fatte affilare ma niente, quelle più grandi che avevo idem, ne ho acquistate un paio da Shein, tagliano ma sono troppo deboli, quindi ritaglio con un numero improponibili di forbici e forbicine sul tavolo. 


Lente 5 diotrie... le forbicine che vedete le acquistai all'inizio in uno dei primi ordini da Opitec, stiamo parlando di un 16 anni fa se non di più, tagliano bene e son precise ma avendo la punta curva in certi punti è davvero scomoda... bho forse sono io....

Gli ephemera ritagliati rimasti li ho lasciati nella bustina rosa, o li utilizzerò quando andrò a scrivere il Journal oppure li utilizzerò per altre cards o tags e altri abbellimenti.

Allora tornando alla copertina, ho usato due fogli di gomma Eva insieme una stoffa che secondo me ci stava bene, dopo aver fermato con un punto a macchina tutto il perimetro della copertina ho aggiunto la chiusura con un punto a zig zag, e in seguito ho aggiunto una etichetta per nascondere il punto saltato. Sulla parte frontale della cover invece ho fustellato un centrino di gomma Eva e ho aggiunto un'immagine di Alice e alcuni fiori, ho aggiunto sullo sfondo un tipo di stoffa molto simile ad una ragnatela, in pratica ho disfatto un sacchetto per i confetti, ne ho comprati di diversi colori, perché secondo me questo tipo di "tessuto" decora molto senza riempire troppo. Ho aggiunto del merletto dei fiocchi, qualche fiore, una etichetta con la scritta Journal e il numero del journal, un pezzo di stoffa come se fosse un tovagliolo e una farfalla filigranata  in metallo.


La nappina o tassello, diciamo che è stato come tornare a creare bigiotteria, un po' di catena, alcuni chiodini, qualche perla, un po' di foglie, un ciondolo a forma di teiera, una chiave, e i campanellini, un journal per me deve avere assolutamente una nappina che "suona", di solito aggiungo anche delle carte che io chiamo "croccanti" ossia delle carte che fanno rumore come può essere il vellum o la carta velina quella lucida che somiglia alla carta forno, la carta forno la uso meno perché secondo me non incolla nulla su, ma nei junk journal ci sta usare diversi tipi di carta anche, qui ho usato solo carta invecchiata col the o col caffè e con la carta velina colorata.

Per quanto riguarda come ho appeso la nappina al journal, in realtà non sapevo come fare visto che non ho anelli così grandi, e neanche anelli ovali da aggiungere per agganciare il moschettone al Journal, quindi cosa ho fatto? Ho preso un chiodino da bigiotteria, una copri perla e ho passato il chiodino attraverso l'occhiello (dall'interno) dopo ho chiuso con un nodino ad orefice dall'altra parte (esternamente) quindi il copri perla che è più grande dell'occhiello ha fatto da fermo e all'occhiello creato esternamente ho agganciato il moschettone.





All'interno ho aggiunto un cartoncino a pois, da una collezione di carte di Lidl, e ho passato un secondo punto di macchina da cucire, ho aggiunto poi delle tasche, per queste ho utilizzato foglio di carta scrap che aveva dei colori molto simili al vestito di Alice.
 Sul lato più lungo ho aggiunto un merletto, su entrambe le cover interne. Alla pagina a destra ho aggiunto semplicemente una tab. Per la decorazione della tasca, due mini fustellate di centrini e Alice, e un bordino ottenuto da una delle ultime fustelle acquistate.


Nelle prossime foto vedrete la busta come l'ho decorata, ho usato i distress oxide per lo sfondo e poi ho decorato... Ma lo vedremo dopo.

Seconda pagina su questo color oro ho aggiunto un pezzo di carta, finta carta riso, una frase all'interno di una cornice, il Cappellaio e una timbrata su carta velina. Le pagine più corte, come avrete visto dai video, sono le pagine quelle che credo siano per i journal alti, ne ho stampate due per ogni pagina.

Nota: ho visto in diversi video che creano questi journal con le pagine piegate in due non sul lato corto ma sul lato lungo, ottenendo delle pagine 30x10.5cm, carini ma secondo me, per come sono io sono stetti, ne ho fatto uno con carta invecchiata col the e altre carte non digitali e devo dire che non mi ci trovo. Belli eh? Probabilmente sono io che voglio spazio...


Ecco la busta, ho aggiunto un centrino di carta, dei fiori della collezione, una frase, degli stickers con glitter di farfalle e i gemellini Pinko Panco e Panko Pinko.

Niente son troppo simpatici questi bimbi.

Se avete visto il video questa è una pagina che dalla parte sinistra, è una carta creata da me con la gelli plate, ho aggiunto qualche schizzo con il colore nero acrilico, un'immagine del Cappellaio, una frase sua, e una teiera con le tazzine, la frase ha una cornice e sotto come sfondo ho aggiunto un pezzo di carta finta carta riso, e ancora una rosa dalla collezione, sul centrino invece ho aggiunto un fungo e un'altra frase, timbrata, ho un set di timbri a tema Alice con alcune frasi.

Le pagine più corte sono quelle che nel file sono in verticale che come ho detto, secondo me sono per i journal quelli alti e stretti, che hanno un nome che al momento mi sfugge. 


Siccome le foto sono più di cento, sarà un lungo post. Nella tasca ad angolo ho aggiunto varie decorazioni una card dalla collezione e una tag che avevo realizzato un po' di tempo fa.

Nella pagina dopo ho aggiunto una sorta di aletta, sempre un foglio realizzato con la gelli plate dove ho aggiunto con lo stancil una pasta.

La tasca con il fiore vero, è un fiore essiccato/pressato e plastificato che ho chiuso in una cornice e incollato su 2 lati, ho aggiunto una tag dalla collezione. Il cuore e altri elementi che si vedranno dopo sono delle fustellate che ho tagliato dai fogli di carta che ho creato io, vedi video di carta fatta a mano, la nota sulla tasca a sinistra bhe di quella credo che dovrei fare un video, ho scoperto queste stampanti da un po' e sono super simpatiche per questo tipo di lavori, ne ho acquistata una dal Lidl 3 settimane fa, ma si trovano facilmente su Amazon, Shein, Temu e se non sbaglio le ho viste pure su Aliexpress, proprio il giorno che ho finito il journal sono arrivati i rotolini adesivi, infatti due note sono di colore azzurro. Ho preso una confezione di rotolini di carta da Amazon e sono Azzurro, rosa e giallo, rispetto alla carta non adesiva sono davvero pochissimi metri (3.5mt contro i quasi 8 di quella non adesiva), non vi ho detto è una mini stampante termica, ci sono diversi disegni nell'app, ma puoi stampare di tutto, dalle note alle foto alle etichette, io la sto ancora studiando... davvero utile e divertente, magari ve ne parlerò in un prossimo post.


Dall'altro lato la pagina è con i cuori e ho aggiunto una tasca ad angolo con ulteriore spazio per scrivere e una journaling card.

Anche questa tasca era tra gli ephemera preparati.
Facevo una riflessione ieri, tra me e me: questo journal ad esempio ho impiegato più di un mese a completarlo e buona parte delle cards, tags e tasche le avevo da parte, quelle che preparo e che in qualche video ho anche mostrato come realizzavo... cioè tutto tempo che non è compreso nella realizzazione ma che dovrebbe essere aggiunto.
Non so le altre ma io quando inizio qualcosa non vedo l'ora di vederlo completato, il metterci troppo tempo mi svoglia, e so che se non mi sbrigo come il Bianconiglio "sono in ritardo" poi resta lì la creazione per tantissimo tempo, senza contare le due scatole di lavori sfortunati che ho giù nella ex esposizione, quindi sto davvero apprezzando l'avere molti ephemera preparati da prima, perchè nella fretta poi non ti vengono le idee che magari hai quando non devi ultimare una creazione, perché se non hai decorazioni preparate devi improvvisare e io sfiderei chi vede queste foto ora a scoprire quali sono gli abbellimenti improvvisati! 
Su un foglio di carta scrap ho incollato una pagina della collezione, in pratica ho stampato (prima che la mia stampante andasse in tilt) 4 pagine su una sola pagina e molte di esse le ho usate nelle pagine o nelle tags e cards, ho aggiunto qualche decorazione e dall'altra parte ho aggiunto delle carte da decoupage con la bustina del the e una timbrata con il Cappellaio.
Ho aggiunto un adesivo trasparente tipo merletto e poi una busta color craft che ho decorato e anche qui ho creato una tag. Vedi foto successiva
le carte da gioco sono vere carte da gioco mini.















tag Alice preparata tempo fa













Rispetto a quanto mostro nel video qui ho aggiunto anche un passante ricavato con una carta scrap sempre di quelle del Lidl con un bordino creato con una delle ultime fustelle acquistate e dove ho aggiunto alcune immagini (fiori e topolino) dalle carte, dall'altra parte della pagina un merletto e degli adesivi con rose e farfalle.

Anche qui ho aggiunto un pezzo di carta scrap per avere dello spazio in più per scrivere e ho decorato con tazza, dolcetto, Alice (sempre una di quelle stampate 4 per ogni foglio) e qualche adesivo, invece sul retro della carta che era bianca ho incollato della carta invecchiata col caffè e ho aggiunto un washi di stoffa.


Per questa pagina ho creato una tasca con una cornice con all'interno un pezzo che era rimasto da una serie di fiori che avevo plastificato, sapete quella parte che resta vuota, quando non hai nell'immediato qualcosa da plastificare? Quello spazio che resta vuoto? Ecco l'ho tagliato quadrato e poi ho aggiunto un adesivo dopo averlo incorniciato, anche questo lo avevo tra gli ephemera preparati. Cerco sempre di recuperare tutto, quando plastifico i pezzi vuoti spesso fanno lo stesso lavoro dell'acetato che devo dire non amo molto perché si riga molto facilmente e poi si accumula elettricità e si calamitano pelucchi e polvere, il foglio da plastificatrice molto molto ma molto meno. Ho aggiunto qualche adesivo, una tag. Il coniglio nella cornice invece è sempre di quelle pagine che vi dicevo prima (stampate 4 per foglio).
La frase sulla destra che è stampata con la stampantina, è la versione in inglese di quella che avevo attaccato nella pagina color oro.


Alcune delle pagine, e nello specifico quella con il Cappellaio e quella col Coniglio se piegate a metà il personaggio veniva nascosto nella rilegatura quindi sono delle pagine che sembrano più grandi in realtà sono piegate decentrate. 

Pagina molto semplice, praticamente vuota, spazio per scrivere...

Nei precedenti 11 journal non avevo mai aggiunto uno di questi, praticamente è una sorta di tendina (passatemi il termine) di stoffa, che nasconde la pagina sotto, fa molto "sssh qui c'è un segreto!"
Dovrei farne altri, con i pezzi di stoffa più grandi, perchè i piccolini li uso per creare dei cluster di stoffa.


Sulla pagina successiva una sorta di blocchetto a cascata dove poter scrivere e ancora scrivere, ho abbellito ogni paginetta con un ephemera della collezione, vedi foto successiva.
fiori, fungo e farfalla



















Sti due son troppo pucciosi, nella busta prima avevo messo una card dalla collezione, ma era troppo piccola quindi ne ho creata un'altra con Pinko Panko e Panko Pinko.










Non so se vi ho detto che queste fustellate che ho tagliato dalla carta fatta a mano sono anche profumatissime, in pratica le conservo in un vasetto vuoto di una maschera per capelli, diciamo che hanno un profumo di pesca 😁
Altra nota stampata con la mini stampante, la parte chiara che vedete era praticamente l'inizio del rotolino e l'adesivo che teneva chiuso lo stesso ha tirato via il colore, ma essendo un journal l'ho lasciato perché riguardandolo ricorderò la primissima nota adesiva stampata con questa stampante, (prima quelle bianche sono su carta non adesiva).




Non è una vera carta da gioco ma da una collezione di ephemera che avevo, ho aggiunto foglio di carta velina, qualche pezzo di carta da libro e dei fiori dalla collezione e il coniglio, come tab una fustellata di un fiore. Notare come nelle varie bordure che vi ho mostrato in un video ho aggiunto poi ulteriori abbellimenti come funghi, farfalle o altre etichette...
 Nella sua semplicità questa è davvero carina questa pagina, con uno stancil ho distressato creando quel muretto e poi quelle rose come se fossero sul muro, il castello della Regina Rossa? Credo sia uno sfondo molto carino dove scrivere.

Ecco su questa pagina pensavo di metterci un passante, poi ho lasciato così, magari dopo poi lo aggiungo, assieme ad una Journaling card, in realtà ci sono due o 3 pagine che forse necessitano di decorazione o aggiunta di tasche o passanti... I miei journal sono sempre ciccioni, ancora non mi rendo conto di quanto aumentino di volume con gli abbellimenti, devo farne con meno pagine, questo ogni rilegatura, sono 7+1  di cui quell'1 è un centrino...


Qui avevo fatto delle macchie simil caffè con uno stancil, ma o lei o quella prima secondo me necessita di qualcosa, che ne so di una tasca o un passante... non lo so. Ci penserò quando andrò a scriverci. Per ora lo lascio così.


Qui la pagina a destra, quella con i fiori... stesso dilemma di cui prima.

Per questa pagina, a sinistra una busta con finestra, che è diventata una tripla tasca, una davanti, una laterale e una dietro nella quale non ho aggiunto nulla (almeno per il momento), nella tasca laterale ho messo una doppia card mentre in quella davanti piccola una altered card, ossia una vera carta da gioco che avevo decorato mesi fa e una piccola card che ho ottenuto dai negativi delle fustellate, ne ho una scatola e ogni tanto ci aggiungo uno sfondo e poi le abbellisco, come mini card sono fantastiche.

Ed eccole qui fuori dalla busta. Notare che in tutto il Journal ho aggiunto frasi dal film, dal libro, timbrate... Si nota che adoro Alice? Mmm vagamente!

Chi ha visto il film di Tim Barton, ad un certo punto il Cappellaio fatto prigioniero della Regina Rossa, propone di fare qualche cappello per lei e inizia a cucire, e ricordo la scena di lui che dice ad Alice che è tornato a fare quello che è il suo lavoro e quello che gli piace fare, avevo una fustellata con la macchina da cucire ma era troppo grande per questa pagina, quindi ho aggiunto un ago, forbici e il rocchetto di cotone, proprio per ricordare quella scena.






Anche qui ho usato le mini carte da gioco vere, nelle 4 tasche ho messo le tag che vedete su e ho decorato anche quelle che sono le pagine che si son venute a creare piegando in 4 la pagina, nella prima un fungo in una cornice, al centro le due pagine come vedete qui a sinistra e dall'altro lato come vedrete nella prossima foto.



Anche questa tasca ad angolo era tra gli ephemera preparati tempo fa, dovrei mettermi ad usare più spesso i tappi decorati in questo modo, se non ricordo male avevo fatto un video su questi tappi... ne ho tantissimi, Betty ricordati di usarli più spesso. 
 
Sopra potete vedere un sigillo/timbro, non so quale sia il termine esatto, creato con la ceralacca, ho 3 sigilli a tema Alice, ho usato questo con il coniglio, e siccome si vedeva poco ho aggiunto un po' di pigmento dorato, imparerò prima o poi a fare dei sigilli perfetti? Forse, anzi come diceva qualcuno "ma forse".

Ancora una carta da gioco vera invecchiata con il filtro del the e aggiungendo una frase e lo Stragatto.







Posso dire con assoluta certezza che sia il post più lungo che abbia scritto da quando ho il blog. Oddio scritto non tantissimo ma sono più di 100 foto.
Per questo post in realtà non ci sarà un video o meglio, farò una prova a registrarlo in inglese, che mi imbarazza non poco, e non ho certezza alcuna del mio inglese, ma visto che gli amici che seguono di più questo tipo di creazioni non sono italiani, me ne accorgo dai commenti, credo sia giusto provare a farmi capire da loro, o per lo meno a cercare di farmi capire da loro, per chi guarda i video può essere una cosa inutile o di poco conto un commento, ma per chi crea video è sinonimo di apprezzamento per quello che si fa, video ma anche post nei social, sono un forte incentivo ad andare avanti.
Io mi fermo qui, se sei arrivata/o sin qui a leggere io ti ringrazio di cuore, spero che questo journal ti sia piaciuto.
Un forte abbraccio, baci
con affetto Betty





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